L'indipendenza è il cardine di ogni rapporto di consulenza professionale.
La gestione del patrimonio è affidata, nella maggior parte dei casi, a Intermediari Finanziari che operano in conflitto di interessi rispetto al Cliente.
I consigli forniti al Cliente circa l'adeguatezza dei diversi strumenti possono essere viziati dalle necessità di vendita.
Questa situazione può indurre alla sottoscrizione di investimenti che comportano rischi indesiderati e rendimenti non adeguati.
Molto spesso produce l'attribuzione di costi e oneri di gestione che non sono giustificati.
La distinzione del ruolo e della figura del Consulente rispetto alle funzioni proprie della Banca Depositaria
consente di coniugare la sicurezza con la tutela degli interessi del Cliente.
segue: …